Torna per la XVII edizione “La Festa del Rinascimento” che rievoca i festeggiamenti tenutisi ad Acquasparta in occasione dell’arrivo del principe Federico Cesi e della sua sposa Artemisia Colonna.
Le tre contrade – Il Ghetto, Porta Vecchia e San Cristoforo – si daranno battaglia in 4 sfide: Giostra della Lince, Piatto rinascimentale, Gioco dell’Oca e Teatro di Contrada.
Una formula ormai nota e collaudata quella della Festa del Rinascimento e quest’anno ancor più ricca di spettacoli, cortei, degustazioni ed attività per i bambini.
Quest’anno tutto ruota intorno alle piante officinali e alle erbe commestibili, al loro studio da Federico il Linceo ad oggi e all’evoluzione del loro utilizzo in fitoterapia ed in cucina.
La gara gastronomica, i convegni a Palazzo Cesi, laboratori per bambini e mostre saranno legati a questo tema, con il coinvolgimento di aziende leader nel settore dell’erboristeria e della fitoterapia.
Particolare attenzione come sempre alle eccellenze locali con l’appuntamento Vino a Palazzo con i grandi vini delle cantine locali e la qualità delle taverne contradaiole.
Il Piccolo Nuovo Teatro di Bastia interverrà con uno spettacolo itinerante prima l’esibizione degli Sbandieratori di Sangemini e, per la prima volta, la Gara dei Tamburi Suonanti , vino (sfida tra i gruppi dei tamburini delle Contrade).
Oltre ai Convegni che vedono la partecipazione dell’Università degli Studi di Perugia, dell’Accademia dei Lincei, dell’Accademia di Scienze Farmaceutiche di Roma e le celebrazioni per il V centenario della morte di Bartolomeo D’Alviano, è in programma un nuovo grande spettacolo in Piazza dal titolo Arcani Incanti.
Ancora… il Gioco dell’Oca Piccola ha una serata ad esso dedicata: anche in questo caso la promessa di dare maggiore importanza ai giovani è stata mantenuta, così come quella di aumentare tutte le attività per i bambini (laboratori, giochi in strada, mostre e spettacoli).
Nella serata della Gara Gastronomica è messo in atto un vero e proprio spettacolo con attori e musica rinascimentale ed i piatti che vengono preparati dai cuochi delle Contrade possono essere assaggiati da tutti insieme ad un calice di Vino a Palazzo.
È proseguito il lavoro di addobbo del paese e, con grande soddisfazione, quello di Palazzo Cesi, così come viene allestito un mercatino di artigianato locale ed altri prodotti lungo il Corso dei Lincei.